sabato 28 marzo 2009

Riflettere fa bene

Riflettere fa bene o forse no.

Mercoledi scorso stavo parlando del più e del meno con Massimo (Motopodista),su quanto sia difficile avere una certa continuità, di quanto siano sempre presenti acciacchi di ogni tipo, adesso infatti lui è alle prese con un dolore alla caviglia che non lo molla da diverso tempo, io ho fastidio alla gamba destra, di quanto sia difficile trovare il tempo per fare tutto...tant'è che riesco a correre solo tre o quattro volte la settimana...ed è qui che è iniziata la mia riflessione, oppure come mi ha già detto qualcuno, è qui che mi sono fumato i pochi neuroni rimasti.
Infatti sono profondamente convinto che chiunque possa organizzarsi in modo tale da avere tutto il tempo necessario per ogni cosa.Mi spiego.La sera stessa sono giunto a questa conclusione:non è vero che non avevo tempo,ma forse è vero che non avevo voglia: in realtà ho tutto il tempo che voglio, basta allungarlo e cioè alzarsi alle 5 e 30 del mattino.Così ho fatto giovedi e venerdi e sabato e cosi farò domenica...e poi lunedi e martedi e così via ogni giorno.Non è difficile e inoltre ho 2 benefici :il primo è che sicuramente avrò più tempo da passare con mia moglie, mia figlia, in più poi ad agosto arriva la seconda, e il secondo è che servirà pur a qualcosa correre sempre...o no?

Giovedi giro di prova pochi km
Venerdi ripetute di 1 km ai 3,54 -4,00
Sabato Croce al Musinè



Voglio proprio vedere che cosa succede

2 commenti:

  1. vivi 2 ore di + al giorno!!
    se ci riesci.... fai bene.

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  2. Piacere:...da una "vocazione" ciclistica, per problemi di tempo e continuità, sono passato quest'anno alla pratica podistica ed in particolare alla sveglia supermattutina per vedere l'alba alla Pellerina...(così come le gite di scialpinismo con rientro a casa alla mezza)...
    ...tutto per conciliare la fissa del movimento con le necessità del lavoro e le gioie della famiglia (moglie più tre gagni molto presenti...)

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