venerdì 2 novembre 2012

Trail Monte Casto


Ragazzi fino a prima della partenza lo avevo solo sentito dire e raccontare da altri trailers che il Trail del Casto  fosse una festa ,ma da domenica,è diventata una  realtà anche per me. Saranno stati il clima,la neve, sarà stata la presenza di tanti “big” mescolati con tanti “non-big”  sia alla partenza sia nel dopogara, sarà stata la “bionda Signora Menabrea”, chissà, ma in quel di Andorno Micca ieri è stata festa grande.
Gaetano ed io siamo giunti ad Andorno la sera prima, in camper, sotto un violento acquazzone che lungo la strada ha sradicato pali della luce e gettato sulla strada cavi elettrici…cominciamo bene!ci siamo detti.
Il nostro sonno è stato interrotto da continue secchiate d’acqua sul camper e dalla paura di combinare qualche pasticcio col cambio dell’ora. Ma al mattino,dopo pane e nutella (la colazione del campione come dice Fabrizio) eravamo pronti per partire,già bagnati, ma pronti.
Il percorso è stato accorciato di 16 km ,per decisione del saggio Mau, ma non per questo è diventato meno spettacolare.
La pioggia si è trasformata in neve già durante la prima salita,quella verso il Monte Casto,salita di circa 600mt D+ in 6 km. Dopo la vetta siamo scesi un po’ fino al km 7,5 dove c’era il primo ristoro.Dopodichè abbiamo ripreso a salire verso il Bocchetto Sessera fino ai 1450 mt.Qui la neve era abbondante e lo spettacolo non è mancato.
Molto suggestivo è stato anche il tratto di lunga ma leggera discesa che ci ha riportati verso Andorno:mentre percorrevamo questo tratto di bosco le nuvole si sono diradate e un pallido sole ha fatto risaltare i rossi, i gialli , i marroni delle foglie ormai secche delle querce delle betulle presenti lungo il sentiero.
Verso la fine del percorso sono stato superato da diversi bravissimi trailers della 21 km ,che spettacolo vederli passare…

Complessivamente quindi un’ottima giornata di corsa e compagnia. Un’ esperienza che a questo punto posso consigliare a tutti.
Al prossimo anno!



Grazie a kappadocio per le foto

giovedì 27 settembre 2012

Oulx 2012


Sono trascorsi poco più di una ventina di giorni dalla CCC.I ricordi sono ancora lì,freschi,nitidi,basta chiudere gli occhi e vedi il Gran Col Ferret,la neve,il fango,l'amico Pino che sorseggia tremando la sua minestra,senti ancora il tifo,i campanacci,e ci sono ,nitidi come i ricordi,i dolorini qua e la,i segni lasciati dallo zaino dopo tante ore di corsa,le gambe legnose...ma nonostante tutto siamo di nuovo qua.La passione per questo sport ci spinge giù dal letto,verso una nuova sfida,un nuovo giorno da passare con gli amici.
Ad Oulx,di amici ce ne sono tanti,ci sono Pino e Mauro ,pronti per la 23km,ci sono Orchi dappertutto,Ci sono Antonio,Vittorio ed Eleonora,Gaetano,Silvio,Moreno,tutti felici già solo per il fatto di esserci.In più c'è anche il sole...dai che magari oggi finiamo asciutti!

Foto di Roberto Mocco
Alle 8 si parte.I primi km volano via veloci,ci sono un po' di saliscendi nel bosco, al di qua dell'autostrada, lungo il sentiero dei Franchi.Al 9°km c'è già il primo ristoro,situato all'interno  del cavalcavia sull'autostrada:un ristoro mitico(croissant al cioccolato,marmellata,pizza,coca,biscotti, mortadella...mmm la mortadella mi ucciderà) ma forse poco apprezzato perchè nei primi km di corsa.
Attraversata l'autostrada si arriva in Salbertrand:siamo a 1000mt s.l.m.Di qui inizia la salita che piano piano ci porterà fino al Colletto Vin vert a 2700mt circa.
Durante la salita mi raggiunge Moreno,che nonostante sia ai primi trails sta bene è contento e motivato,litiga con le bacchette nuove e intanto butta l’occhio qua e la in cerca di qualche fungo…
Poco prima della galleria dei Saraceni,situata a 2200mt,incontriamo Virginia.Mi dice che è stanca,non ce la fa,ha indossato la giacca ma ha ancora freddo,è reduce da una dura 24ore.Dai Virginia piano piano andiamo su....Continuiamo a salire insieme,arriviamo alla galleria,è lunga 800mt,è buia ,fredda e umida.Usciti di nuovo alla luce il sole ci scalda con i suoi raggi.Scoprirò solo all’arrivo che Virginia si è ritirata subito dopo la galleria.Alla prossima Virginia!
Prima di arrivare in vetta incontriamo AntonioDiego che torna indietro, ha deciso di fermarsi ma è felice :il 30 % lo fanno le gambe e il corpo, il restante 70% la testa, e se questa non c’è…ma Antonio la testa l’ha avuta,Grande Antonio!
Arriviamo ai 2700mt circa del colle Vin Vert verso mezzogiorno,qui siamo al 24°km circa.Si prosegue per qualche km sull’ampia strada militare che porta verso il Forte Pramand,costruzione imponente,affascinante,ma ormai quasi inagibile.
Ci lasciamo il forte sulla destra e iniziamo la discesa di 10 km che ci riporta verso la Dora e verso valle.
Durante la discesa Moreno accusa un po’ di dolori ad un piede e qualche crampo e rimane un po’ indietro.Rimasto per un lungo tratto da solo ho tempo di pensare alla scorsa edizione:in questo tratto ero conl’OrcoPino,eravamo stanchi,provati dalla lunga discesa,ma ridevamo e scherzavamo, e parlavamo di evoluzione,di uomini preistorici che cacciano o scappano dai predatori,uomini che corrono …corrono sempre…un po’ come gli Orchi,ti ricordi Pino?Che ridere…
Senza quasi accorgermene arrivo al fondo della discesa.Qui sono in compagnia di Fausto col quale passo per Puys e poi per Beulard condividendo con lui l’ultima manciata di arachidi rimasta nello zaino.
Manca poco Fausto!Ci sono i cartelli degli ultimi 3km,ultimi 2,dai c’è l’ultimo km…quando sembra sia finita…si ricomincia a salire…noooo c’è ancora uno strappo,non è né lungo né duro,ma le gambe son legnose,sembra eterno.Finalmente un cartello dice”BASTA SALITA… PER OGGI!”.
E’ fatta 500 metri in discesa e arriviamo!Ultimo sprint per passare sotto l’arco…Ci siamo messi in tasca anche Oulx. 

martedì 24 gennaio 2012

Trail Blanc

Anche se sono ormai passate diverse settimane vorrei aggiornare il blog descrivendo il Trail Blanc di Serre Chevalier corso l'8 gennaio 2012.
Alla partenza due possibilità : Trail Blanc di circa 30 km con 750 mt dlv+ , oppure Guisanette di 12 km circa.
Entrambe le gare da correre su percorso innevato a tratti battuto a tratti no.Il percorso si snoda lungo la valle di Guisane, alla quale si sono ispirati gli organizzatori per il nome del trail corto.

Già dai primi km ,avverto la fatica che mi fa subito perdere le tracce dei miei compagni di corsa Gaetano, Fabrizio e Francesco. La salita Alphand, mi spiega l'OrcoPino, è dura , ma poi si riscende un po'.
Il giro di boa, intorno al 15°km, è nei pressi di Les Boussardes. Questo tratto di corsa è più leggero dell'andata perchè almeno adesso il vento è a favore...
Lo spettacolo come quasi sempre ci fa dimenticare la fatica...e ci ripaga dello sforzo.
Fabrizio al ristoro finale...ripagato dal piatto di pancetta formaggio e patate...

domenica 2 ottobre 2011

Trail di Oulx

Finalmente, dopo 2 mesi di stop forzato, sono riuscito a riprendere parte ad un trail.




Bisogna fare i complimenti a Marco e Sergio e a tutta l'organizzazione, perchè è stata una gara veramente bella, snodata su un percorso nuovo rispetto al 2010, ricco di punti spettacolari,su sentieri perfetti, con un balisage impeccabile. Bravi!


Alla partenza presenza di grandi nomi: Fornoni, vice-campione del Mondo a squadre, Ruggieri, vincitore della prima edizione del Punt del Diau, Re, finisher Tor De Geants e poi Zarantonello, Ruzza e tanti orchi, Pino,Silvio,Livio,Vittorio,Eleonora...ovviamente pronti a dare battaglia ai Top runners...


Partenza da Oulx, piazza Garambois, alle ore 8 e qualche minuto,sotto un cielo coperto che non avrebbe fatto presagire niente di buono e che invece ha poi lasciato spazio ad un timido sole che piano piano ha iniziato a riscaldarci.


I passaggi più suggestivi sono stati l'attraversamento dell'autostrada A32 (Area di servizio Gran Bosco)con relativo ristoro offerto dall'autogril, Gran bosco di Salbertrand, sentiero dei Franchi, Galleria dei Saraceni, galleria completamente buia di circa 800mt (2200mt slm),salita al Seguret,con passaggio al Colletto Vin Vert(2700mt slm).


Ringraziamento particolare va al GrandeOrco Pino che mi ha tenuto compagnia dalla galleria dei Saracenti in poi...


Grazie anche a Fabrizio (2° all'ultra trail del Punt del Diau) che dopo la sua 20km (chiusa in 4°posizione) ha passato mezza giornata ad aspettarmi...


La vittoria a Fornoni che ha chiuso i 46km (per il mio Garmin 48)del percorso in meno di 5 ore.

venerdì 24 giugno 2011

Infortuni

Niente da fare quest'anno proprio non riesco a stare più di tre settimane senza un infortunio.
Prima lo stiramento dell'estensore lungo delle dita della gamba sinistra,subito prima della maratona Alpina di Valdellatorre, poi la bandelletta ileo-tibiale della destra, e adesso, dopo il Soglio, lesione al tendine rotuleo della gamba sinistra. Sono fermo da diversi giorni, domenica scorsa ho provato a fare i dieci km della pista tagliafuoco con partenza da Caselette e lunedi nuovamente dolore.Ho provato anche i bendaggi funzionali co i cerotti per kinesiologia, va un po' meglio ma credo che l'unica sia riposo, riposo,riposo.
Domenica ci sarebbe una puntata sul Rocciamelone con Gaetano e Fabrizio....ma credo che salterò.
Vediamo se riesco a recuperare per il Valdigne.

giovedì 2 giugno 2011

Trail Monte Soglio





Domenica si è corso il Trail del Monte Soglio.

Ecco il racconto degli avvenimenti dalla Newsletter ufficiale del TMS

“NON È LA VITTORIA CHE CONTA, MA LA TENACIA E IL CORAGGIO COI QUALI ABBIAMO LOTTATO”
Il The North Face Trail del Monte Soglio riconferma e amplifica il successo riscontrato nel 2010. Dopo aver chiuso le iscrizioni un mese prima della gara con l’esaurimento dei 500 pettorali messi a disposizione per questa edizione, nel weekend dedicato alla manifestazione la macchina organizzativa, diretta da Roberto Negri presidente dell’A.S.D. Monte Soglio Trail, ha funzionato alla perfezione facendo vivere un Trail da sogno agli ultrarunner provenienti da tutta Italia oltre che da Slovenia, Romania, Germania, Svizzera e Francia.
Alle ore 6.00 di domenica 29 maggio, dall’area scuole di Forno Canavese (To), sulle note di “Chariot of Fire” (colonna sonora del film “Momenti di gloria”), sono partiti 263 atleti alla volta del Monte Soglio, cima delle prealpi canavesane a quota 1971m. Il percorso di gara, dello sviluppo complessivo di 60km e 3400m di dislivello, ha toccato i punti più caratteristici dell’Alto Canavese come il Mulino Val, il Sentiero del Gallo, il Santuario dei Milani, il Santuario di Belmonte con l’omonimo Parco Naturale (patrimonio dell’Unesco) e il Sentiero Balcone.
Due ore più tardi, alle 8.00, sono stati 198 i pettorali ufficialmente punzonati al via dal sistema di cronometraggio computerizzato di Wedosport (Chieri) - Lanponet (Cuorgnè) e quindi abilitati a cimentarsi nel Gir Curt di 26km e 1400m di dislivello.
Mentre i corridori della gara lunga erano impegnati nella parte centrale dell’itinerario, a Forno si accoglievano già i primi arrivi della 26km, primo fra tutti il fornese Mirko Bertino (Libertas Forno Sergio Benetti), che infrangendo il record del 2010 di Marco Abbà ha fermato il cronometro a 2h05’ con una velocità media di 12,38km/h e un vantaggio di ben 14’ sul secondo e terzo classificato, rispettivamente il valdostano Alberto Da Col (Fiamme Gialle Aosta) e Gianluca Cola (Circolo Minerva ASD). La prima donna del Gir Curt, ventiquattresima assoluta, è stata Rosanna Mattè (Podistica Dora Baltea) con il tempo di 2h43’, seguita dalla favriese Giorgiana Perino (2h54’) e dall’atleta del GSA Pollone Barbara Belloro in 3h13’.
Intanto il comando del Gir Lung, come da previsione, è in mano a Giuliano Cavallo (Courmayeur Trailers - Salomon) inseguito a ruota da Daniele Fornoni (Team Tecnica) entrambi atleti selezionati per la Squadra Nazionale ai Campionati Mondiali di Trail che si disputeranno in Irlanda il prossimo 9 Luglio. Fornoni ce la mette tutta e, a metà gara, da l’impressione di recuperare il valdostano passando al 30°km a soli 2 minuti da Cavallo, ma quando inizia la scalata al Monte Soglio con 1600metri di salita l’atleta in testa spinge sull’acceleratore conquistando la vetta 6 minuti prima del suo inseguitore con l’incredibile tempo di 4h57’. Spinto dalla motivazione di aggiudicarsi per la seconda volta il The North Face Trail del Monte Soglio, Giuliano allunga ulteriormente e giunge primo all’arrivo in 6h04’ abbassando il suo precedente record di ben 17 minuti.
Daniele Fornoni, secondo classificato, con il tempo finale di 6h16’, ha stabilito il secondo miglior tempo di sempre e ha abbassato la sua prestazione del 2010 di circa 16’. Al terzo posto si è classificato un ottimo Cesare Clap (Milano Assicurazioni) con il tempo finale di 6h55’.


Per ciò che riguarda il sottoscritto è stata una bella gara, nonostante il dolore alla bandelletta ileo-tibiale della gamba destra mi abbia accompagnato fino al traguardo a partire dal 15° km.

Per fortuna la provvidenziale fasciatura dell'Orco Silvio,fatta con manualità certosina, sulla cima del Soglio,mi ha permesso di terminare la gara....per fortuna che Silver c'èèèè...



martedì 12 aprile 2011

Maratona Alpina Valdellatorre

Ed eccoci all'appuntamento con una delle gare che sono diventate un classico di ogni stagione podistica, la Maratona Alpina di Valdellatorre. Il percorso di 42 km si sviluppa sul comprensorio montuoso che circonda Valdellatorre e tocca le cime del Monte Baron, Monte Rosselli, poi Colle Lunella e attraverso il Sentiero del Partigiano arriva al Colle della Portia, Col del Lys, Monte Arpone, Mon Curt, Musinè. L'edizione di quest'anno è stata caratterizzata da un caldo a dir poco infernale,sopra le medie del periodo. Tanti gli amici al via: Moreno che si è cimentato nella mezza maratona,Gaetano con il suo 6 h e 45, Fabrizio ormai sempre più imprendibile 6 h , 12° assoluto, e poi diversi orchi, PinoPresident, Filippo, Camola, Steu...Rob (TMS) Eccomi li, immortalato dall'orco Pino, che faccio finta di tirare questo gruppetto di trailers...Faceva caldo si per tutti...ma qualcuno non ha nemmeno avuto il tempo di sudare...il mitico Daniele Fornoni ha chiuso la gara in ...udite udite...4 h e 32...non ci sono parole se non Grande Daniele!