venerdì 24 giugno 2011

Infortuni

Niente da fare quest'anno proprio non riesco a stare più di tre settimane senza un infortunio.
Prima lo stiramento dell'estensore lungo delle dita della gamba sinistra,subito prima della maratona Alpina di Valdellatorre, poi la bandelletta ileo-tibiale della destra, e adesso, dopo il Soglio, lesione al tendine rotuleo della gamba sinistra. Sono fermo da diversi giorni, domenica scorsa ho provato a fare i dieci km della pista tagliafuoco con partenza da Caselette e lunedi nuovamente dolore.Ho provato anche i bendaggi funzionali co i cerotti per kinesiologia, va un po' meglio ma credo che l'unica sia riposo, riposo,riposo.
Domenica ci sarebbe una puntata sul Rocciamelone con Gaetano e Fabrizio....ma credo che salterò.
Vediamo se riesco a recuperare per il Valdigne.

giovedì 2 giugno 2011

Trail Monte Soglio





Domenica si è corso il Trail del Monte Soglio.

Ecco il racconto degli avvenimenti dalla Newsletter ufficiale del TMS

“NON È LA VITTORIA CHE CONTA, MA LA TENACIA E IL CORAGGIO COI QUALI ABBIAMO LOTTATO”
Il The North Face Trail del Monte Soglio riconferma e amplifica il successo riscontrato nel 2010. Dopo aver chiuso le iscrizioni un mese prima della gara con l’esaurimento dei 500 pettorali messi a disposizione per questa edizione, nel weekend dedicato alla manifestazione la macchina organizzativa, diretta da Roberto Negri presidente dell’A.S.D. Monte Soglio Trail, ha funzionato alla perfezione facendo vivere un Trail da sogno agli ultrarunner provenienti da tutta Italia oltre che da Slovenia, Romania, Germania, Svizzera e Francia.
Alle ore 6.00 di domenica 29 maggio, dall’area scuole di Forno Canavese (To), sulle note di “Chariot of Fire” (colonna sonora del film “Momenti di gloria”), sono partiti 263 atleti alla volta del Monte Soglio, cima delle prealpi canavesane a quota 1971m. Il percorso di gara, dello sviluppo complessivo di 60km e 3400m di dislivello, ha toccato i punti più caratteristici dell’Alto Canavese come il Mulino Val, il Sentiero del Gallo, il Santuario dei Milani, il Santuario di Belmonte con l’omonimo Parco Naturale (patrimonio dell’Unesco) e il Sentiero Balcone.
Due ore più tardi, alle 8.00, sono stati 198 i pettorali ufficialmente punzonati al via dal sistema di cronometraggio computerizzato di Wedosport (Chieri) - Lanponet (Cuorgnè) e quindi abilitati a cimentarsi nel Gir Curt di 26km e 1400m di dislivello.
Mentre i corridori della gara lunga erano impegnati nella parte centrale dell’itinerario, a Forno si accoglievano già i primi arrivi della 26km, primo fra tutti il fornese Mirko Bertino (Libertas Forno Sergio Benetti), che infrangendo il record del 2010 di Marco Abbà ha fermato il cronometro a 2h05’ con una velocità media di 12,38km/h e un vantaggio di ben 14’ sul secondo e terzo classificato, rispettivamente il valdostano Alberto Da Col (Fiamme Gialle Aosta) e Gianluca Cola (Circolo Minerva ASD). La prima donna del Gir Curt, ventiquattresima assoluta, è stata Rosanna Mattè (Podistica Dora Baltea) con il tempo di 2h43’, seguita dalla favriese Giorgiana Perino (2h54’) e dall’atleta del GSA Pollone Barbara Belloro in 3h13’.
Intanto il comando del Gir Lung, come da previsione, è in mano a Giuliano Cavallo (Courmayeur Trailers - Salomon) inseguito a ruota da Daniele Fornoni (Team Tecnica) entrambi atleti selezionati per la Squadra Nazionale ai Campionati Mondiali di Trail che si disputeranno in Irlanda il prossimo 9 Luglio. Fornoni ce la mette tutta e, a metà gara, da l’impressione di recuperare il valdostano passando al 30°km a soli 2 minuti da Cavallo, ma quando inizia la scalata al Monte Soglio con 1600metri di salita l’atleta in testa spinge sull’acceleratore conquistando la vetta 6 minuti prima del suo inseguitore con l’incredibile tempo di 4h57’. Spinto dalla motivazione di aggiudicarsi per la seconda volta il The North Face Trail del Monte Soglio, Giuliano allunga ulteriormente e giunge primo all’arrivo in 6h04’ abbassando il suo precedente record di ben 17 minuti.
Daniele Fornoni, secondo classificato, con il tempo finale di 6h16’, ha stabilito il secondo miglior tempo di sempre e ha abbassato la sua prestazione del 2010 di circa 16’. Al terzo posto si è classificato un ottimo Cesare Clap (Milano Assicurazioni) con il tempo finale di 6h55’.


Per ciò che riguarda il sottoscritto è stata una bella gara, nonostante il dolore alla bandelletta ileo-tibiale della gamba destra mi abbia accompagnato fino al traguardo a partire dal 15° km.

Per fortuna la provvidenziale fasciatura dell'Orco Silvio,fatta con manualità certosina, sulla cima del Soglio,mi ha permesso di terminare la gara....per fortuna che Silver c'èèèè...